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La Scienza a servizio dell'Arte è un ambito di studio e ricerca relativamente recente, da alcuni decenni ha preso in prestito dalle scienze sperimentali, in particolare la Fisica e la Chimica, tecniche e metodologie utili a preservare, conoscere e riconoscere capolavori artistici ed architettonici, così da tramandare la loro narrazione nel futuro. Giada Genua, esperta di restauro di materiale librario-archivistico narra di un antico manoscritto normanno, Claudia Pellerito, chimico, ricercatrice dell'Università di Palermo espone due casi studio su opere di questa città, ricca di storia e arte.
La scienza a supporto dell'arte: la diagnostica scientifica nel restauro
Claudia Pellerito
(Dipartimento Fisica e Chimica - Università di Palermo)
L’impiego delle metodologie scientifiche è fondamentale per lo studio delle problematiche del restauro e della conservazione dei beni culturali. L'indagine diagnostica è alla base del progetto di restauro perché orienta le metodologie e consente di valutare, preliminarmente, la sostenibilità dell'intervento. In particolare, la diagnostica attraverso tecnologie scientifiche consente di conoscere le caratteristiche strutturali nonché le proprietà dei materiali che compongono il manufatto, il suo stato di conservazione, i meccanismi e le cause di degrado fisico, chimico e biologico dei materiali.
Casi studio di restauro su opere della città di Palermo
Claudia Pellerito
(Dipartimento Fisica e Chimica - Università di Palermo)
Il Corso di Laurea Magistrale in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali, del Dipartimento di Fisica e Chimica dell'Università di Palermo abilita alla professione di restauratore. Sono presentati casi studio di opere restaurate e restituite alla città. Previa autorizzazione da parte delle autorità competenti, beni culturali di Palermo, sottoposti a vincolo, diventano oggetto di studio durante le attività del Corso di Laurea con interventi di restauro nei laboratori didattici, tirocini, tesi di laurea costituenti la prova finale dello studente candidato all'abilitazione professionale.
L'antico libro andava portato in salvo: il restauro di un antico manoscritto normanno
Giada Genua
(INAF – Osservatorio Astronomico di Palermo)
Un raro manoscritto normanno, uno stato di conservazione complesso e singolare, una storia antica mille anni da scoprire e preservare. Come studiare un codice miniato e come progettare una conservazione sicura e rispettosa di ogni suo aspetto materiale e storico? L'approccio interdisciplinare e la scienza applicata sono l'unica risposta efficace.
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