Pint of plants: piante endemiche e piante aliene

Ha studiato la flora di vari territori pubblicando alcune checklist; si è occupata di Orti Botanici, di erbari, di archiviazione floristica, contenimento di specie aliene invasive. Al Parco del Gran Sasso e Monti della Laga ha contribuito alla fondazione del Centro Ricerche Floristiche dell’Appennino e alla realizzazione dell’annesso erbario ed Orto Botanico che ancora oggi gestisce; ha ideato e gestito la Rassegna Parco in Fiore, e il Parco Siamo Noi; si occupa di tutela e valorizzazione del patrimonio vegetale, attraverso tutte le fasi che vanno dalla conoscenza, alla pianificazione alla regolamentazione delle attività che si svolgono nell’Area Protetta. Da circa 3 anni, porta in giro il progetto di musica, teatro, e divulgazione scientifica “Daniela Tinti and the Flowers”. Specie rare e a rischio di estinzione, minacciate da specie aliene invasive e comportamenti scorretti, solo le protagoniste delle sue canzoni botaniche, divertenti e istruttive parodie che Daniela canta, insieme al pubblico, nello spettacolo “La Botanica non è una cosa seria” e nel concerto “L’Estinzione e altri grandi (in)successi”.