Così piccolo, così complesso: il sistema mediterraneo

Laureatosi presso l'università del Salento, ha lavorato presso la stessa università, in Germania e presso il Corila di Venezia(Consorzio per il coordinamento delle ricerche inerenti al sistema lagunare di Venezia). Ha conseguito il dottorato presso la scuola di "Environmental and Industrial Fluid Mechanics" dell'UNITS nel 2015,è stato postdoc presso l'ICTP di Trieste ed è attualmente ricercatore presso OGS. Ha collaborato/collabora a diversi progetti e network internazionali e italiani quali ad esempio IMILAST (Intercomparison of mid-latitude storm diagnostics), MEDClivar (Mediterranean Climate variability) and CIRCE (Climate change and impact research: the Mediterranean environment), HPC-TRES (HPC Training and Research for Earth Sciences) etc . E' membro dello steering committee di Med-Cordex, un'iniziativa internazionale che ha lo scopo di sviluppare modelli ad alta risoluzione della regione Mediterranea. E' autore e/o co-autore di numerose pubblicazioni su riviste internazionali e di due libri sulla dinamica del clima mediterraneo. Si occupa principalmente di sviluppo di modelli ad alta risoluzione del "sistema terra" con un focus sulla dinamica biogeochimica del bacino mediterraneo in diversi scenari di emissione e sull'interazione atmosfera-oceano con un focus sui cicloni delle medie latitudini e la loro interazione con l'ambiente marino.
E' stato vincitore dello Young scientist award assegnato da MedCLIVAR per il contributo alla caratterizzazione dei cicloni mediterranei nel clima presente e futuro, per l’analisi della dinamica oceanica, climatica e biogeochimica del Mar Mediterraneo, con un focus sul sistema Adriatico/Ionio/Egeo, e per il contributo alle attività di MedCLIVAR e dello Young Scientist Travel Awards (YSTA) dell'European Meteorological Society –EMS