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La storia non è solo memoria. Essa offre infatti l’opportunità di stabilire ponti e rivelare connessioni inaspettate rendendo, in questo modo, più comprensibile non solo il nostro passato, ma anche il nostro presente. Stasera cercheremo di rispondere alla domanda "L’Umanesimo è una forma di populismo?" con il Prof. Cappelli ed analizzeremo il complottismo e la tecnocrazia con il Dr. Cozzolino che ne traccerà la genealogia, illustrandone i caratteri, e provando a contestualizzarli nella fase attuale di crisi e involuzione democratica.
Così lontani, così vicini? Complottismo e tecnocrazia come sintomi della crisi democratica.
Dottore di ricerca in Studi Internazionali, specializzato in scienza politica e politica economica internazionale. Le sue ricerche si concentrano principalmente sulla trasformazione neoliberale dello Stato, la politica economica dell' Unione Europea, i populismi e la tecnocrazia.
Le radici storiche del populismo nel pensiero italiano medievale e rinascimentale
Insegna Letteratura italiana all’Università di Napoli L’Orientale. È autore di saggi sul pensiero politico umanistico da Petrarca a Machiavelli. Il suo ultimo volume è Maiestas. Politica e pensiero politico nella Napoli aragonese (Roma 2016).
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